Giardinaggio: cosa seminare in estate

1/6 – Introduzione

Nonostante d’estate il giardino sonnecchi sotto un sole implacabile, per gli amanti del giardinaggio è tempo di rimboccarsi le maniche! La maggior parte delle talee, dalle rose alle lavande, attecchisce in un baleno e si devono scegliere e seminare proprio ora quasi tutte le erbacee da fiore che rallegreranno il giardino la prossima primavera. Come norma generale infatti, le sementi delle piante biennali e perenni a vegetazione lenta, approfittano del caldo estivo per germinare e svilupparsi. Molti suggeriscono di “forzare” alcune semine, ma il mio consiglio è sempre quello di seguire ciecamente i ritmi naturali. In primo luogo per una forma di rispetto nei confronti dell’ambiente che ci circonda e, secondariamente, per lavorare di meno! Ricordiamoci infatti che più si obbliga una pianta ad andare contro la sua natura (semina troppo precoce o tardiva, potature eccessive per produrre più fiori, esposizione solare sbagliata, …) e più le saranno necessarie molte cure ed attenzioni. La fatica raddoppia, ma non c’è sicurezza di successo, insomma. Di seguito troverete una breve guida con le più belle piante da fiore e qualche consiglio su cosa seminare anche per chi ama coltivare l’orto.

2/6 Occorrente

  • sementi
  • cassoni, oppure seminiere alveolari
  • terriccio da semina

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Le piante perenni. Quasi tutte le erbacee da fiore vanno seminate in questo periodo. Procuratevi quindi i semi di aquilegia, iberis amara, lupini, scabiosa, garofani, malvarosa, ciclamino, rosa di Natale e cineraria. Tante altre sarebbero d’aggiungere all’elenco, ma più importante dei nomi è il consiglio di pensare bene al luogo nel quale collocarle e alle loro dimensioni definitive. Poste nell’ambiente più adatto, negli anni si moltiplicheranno autonomamente dando vita ad un giardino naturale, prospero ed autonomo, meta molto ambita da tanti giardinieri provetti e garden designer.

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Le piante biennali da fiore. Questi fiori, come dice il nome stesso, hanno un ciclo di vita che si conclude in due anni: nel primo anno si seminano, nel secondo fioriscono. Molto facili da riprodurre sono i fiori della famiglia delle viole: viole del pensiero, viole mammole e violaciocche, che andranno seminate a spaglio in cassoni, diradate salvaguardando le piantine più forti, e poi poste al riparo dal gelo in serra fredda. Le caratteristiche “Monete del Papa” (Lunaria Annua) invece, mal sopportano i trapianti.

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Nell’orto. L’estate è il momento delle grandi raccolte, della preparazione di conserve dei frutti della nostra fatica e della disinfestazione dalle malerbe. È possibile però seminare ancora molte varietà di verdura a raccolta autunnale ed invernale. Oppure a raccolta immediata, come ad esempio le insalatine e il basilico: godendo del caldo e delle vostre cure, saranno sulla tavola in men che non si dica.

6/6 Consigli

  • Utilizzate sempre delle sementi conservate non più di due anni, anche in condizioni ottimali. Nel caso di bustine commercializzate, controllate la data di scadenza quasi sempre indicata sul retro, in basso.
  • Se vi avvarrete dell’aiuto di una serra, ricordatevi di arearla spesso, sia per non incorrere in epidemie fungine, che per preservare le piantine dalle temperature troppo elevate.
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