Gorgogliatore da damigiana: quando e per cosa usarlo

1/6 – Introduzione

Il gorgogliatore da damigiana è una valvola usata nella vinificazione e nella produzione artigianale di birra. Il suo scopo è impedire l’ingresso dell’ossigeno e l’eliminazione di tutta l’anidride carbonica che deriva dalla fermentazione dell’uva e dei cereali impiegati nella fabbricazione della birra. In questa guida vediamo quando e per cosa usarlo. Basta seguire questi semplici consigli per ottenere sempre degli ottimi risultati cercando anche di seguire contemporaneamente i consigli presenti nei link esterni.

2/6 – Storia e funzionamento del Gorgogliatore

Il gorgogliatore da damigiana usualmente viene usato soltanto nella produzione artigianale, mentre in quella industriale vengono usati dei metodi molto più sofisticati. Il funzionamento del gorgogliatore è il seguente: una serpentina di vetro collocata sopra il tappo, riempito di acqua, raccoglie il gas che si forma e lo intrappola, espellendolo poi in modo che non venga a contatto con il vino che sta fermentando. Ecco un link molto utile alla nostra causa. https://www.forumdiagraria.org/industria-enologica-f38/dubbio-su-gorgogliatore-per-damigiana-t52103.html

3/6 – La funzione dei singoli elementi che lo caratterizzano

In questo modo la fermentazione diventa anaerobica in quanto l’ossigeno non riesce ad entrare nel contenitore dove il vino sta riposando. Questo ingegnoso sistema tuttavia non ha niente di magico o di prodigioso, ma sfrutta soltanto le leggi della fisica mettendo in pratica questa semplice logica. Il glucosio lavora molto meglio quando manca l’ossigeno poiché lo zucchero viene scisso liberando il suo atomo di carbonio. In questo sito troviamo numerose informazioni aggiuntive. https://www.vinook.it/enoteca/tappi-per-vino/tappo-gorgogliatore.asp

4/6 – Consigli sull’utilizzo e acquisto

Se l’ossigeno fosse presente, molti dei protoni utili alla fermentazione andrebbero persi irrimediabilmente. Durante la fase di fermentazione, i tappi usati possono essere riempiti di acqua soltanto a metà, senza giungere al massimo livello, oppure in alternativa è possibile utilizzare del’olio enologico, che svolge la medesima funzione. L’ideale sarebbe che l’acqua o il vino superasse il bordo del bicchierino che tappa il cilindretto. Volendo, si può aggiungere all’acqua un pizzico scarso di metabisolfito, che ha la funzione di disinfettante. Per un migliore risultato però, l’acqua deve essere solfitata in modo che non sia un veicolo di batteri, altrimenti si può aggiungere una pastiglia antifioretta. Per creare un tappo gorgogliatore fai da te, operazione non consigliatissima in quanto abbastanza complicata, bisogna prima di tutto praticare un piccolo foro al centro di un tappo di sughero, dopodichè inserire un tubicino largo almeno un centimetro e lungo un metro e mezzo come minimo, sigillandolo con molta precisione, mettendo poi un’estremità del tubicino dentro l’acqua. Se le manovre sono state fatte nel modo esatto, il gorgogliatore dovrebbe funzionare bene, tuttavia basta un minimo errore per compromettere il risultato. Ecco perché, dove possibile, è preferibile acquistare il gorgogliatore in un apposito negozio. Per approfondire l’argomento vi consiglio di dare un’occhiata a questo sito. https://www.forum-macchine.it/forum/lavori-agricoli-e-forestali/colture-e-tecniche-agricole/viticoltura-ed-enologia/46367-fermentazione-in-damigiana-come-chiuderle?t=45273

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6/6 Consigli

  • Attenersi ai passaggi indicati.
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