Come restaurare un vecchio tavolo da pranzo

1/4 – Introduzione

Quante volte in casa ci ritroviamo con vecchi mobili un po’ rovinati ma ancora buoni per poter continuare a svolgere il loro lavoro. Gli elementi più usati sono armadi o tavoli, quest’ultimi ancora di più dei primi e spesso soggetti ad un’usura maggiore a causa del prolungato utilizzo.
Anche un mobile che si trova in pessime condizioni può essere recuperato, restaurato e utilizzato nuovamente. Restaurare un vecchio tavolo da pranzo è un’operazione che richiede tempo e pazienza, ma a lavoro compiuto potrà tornare a splendere come prima! Nei passaggi successivi di questa guida ci occuperemo proprio di darvi alcuni utili consigli su come bisogna procedere per ridare una nuova vita e restaurare un vecchio tavolo da pranzo, facendolo diventare il pezzo forte della tua sala da pranzo. Vediamo quindi come procedere utilizzando gli strumenti necessari e risparmiando anche un po’ di tempo.

2/4 – Pulire la superficie del tavolo

Per prima cosa è necessario pulire per bene il tavolo con l’aiuto di una spugna da cucina, utilizzando una miscela di acqua e ammoniaca, mescolate in parti uguali. Quindi bisognerà procedere col lavare tutto il mobile utilizzando il lato morbido della spugna, lasciare asciugare il tutto per dieci minuti e, successivamente, ripassare con il lato ruvido in maniera tale da togliere ogni traccia di sporco. A questo punto bisognerà attendere, infine, che il tavolo si sia asciugato perfettamente prima di procedere con le operazioni di restauro. Solamente quando sarà completamente asciutto si potranno andare a staccare i listelli originali del mobile e grattare leggermente, con la carta vetrata, la zona nella quale erano applicati in modo da togliere ogni residuo di colla precedentemente applicata.

3/4 – Fissare nuovi listelli al tavolo

In una seconda fase, si può procedere fissando dei nuovi listelli intagliati su misura e, per farlo si potrà utilizzare della colla vinilica per legno e dei chiodini. Se gli angoli del tavolo fossero troppo danneggiati, è preferibile tagliarli con un seghetto, asportarli e sostituirli con un quadrotto di legno piallato e sagomato su misura, in modo tale che sia simile al pezzo rimosso. Il passo successivo consiste nel lisciare accuratamente i quadrotti inseriti con l’aiuto della carta vetrata, quindi bisognerà riportare il motivo decorativo della modanatura originale con la matita ed intagliarlo con le sgorbie.

4/4 – Carteggiare la superficie del tavolo

Andando avanti con il lavoro, bisognerà procedere col carteggiare il piano del tavolo, utilizzando una levigatrice, e cercare di spianarlo il più possibile. È importante stuccare per bene e in modo abbondante tutte le parti danneggiate perché, asciugandosi, lo stucco si restringe. Sarà fondamentale lasciar asciugare completamente il piano, carteggiarlo nuovamente e pulirlo per eliminarne tutti i residui presenti. È anche utile dipingere il tavolo utilizzando una vernice opaca che renderà meno evidenti eventuali imperfezioni ancora rimaste sul piano del tavolo. Il risultato ottenuto verrà sicuramente apprezzato.
Il restauro di un mobile antico è un lavoro che richiede pazienza ed una certa abilità. Tutti possono cimentarsi ed ottenere ottimi risultati, soprattutto se il mobile da restaurare non presenta particolari dettagli o rifiniture che andrebbero trattate con la massima cura ed attenzione. Pochi consigli e gli strumenti giusti vi aiuteranno a riparare il vostro tavolo preferito.

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